La celebrazione del matrimonio è preceduta dalla richiesta delle pubblicazioni civili che i futuri dovranno sottoscrivere davanti l'Ufficiale di Stato Civile del Comune di residenza, e rappresenta la fase del procedimento con cui si accerta che non esistono impedimenti alla celebrazione del matrimonio.
La richiesta può essere presentata da:
- entrambi gli sposi;
- uno degli sposi, con delega a eseguire le pubblicazioni firmata dallo sposo assente;
- una terza persona, con delega a eseguire le pubblicazioni firmata da entrambi gli sposi.
Se i nubendi sono residenti in due Comuni diversi possono scegliere in quale Comune presentarsi, sarà poi il comune stesso a richiedere la pubblicazione all'altro comune di residenza.
L’atto di pubblicazione matrimoniale deve restare affisso all'albo pretorio del Comune per 8 giorni consecutivi. A partire dal 4° giorno successivo alla pubblicazione il Comune rilascia il certificato di avvenuta pubblicazione, che ha una validità di 180 giorni, periodo entro cui deve essere celebrato il matrimonio, in caso contrario la pubblicazione si considera scaduta.
Al momento della richiesta i nubendi possono scegliere il regime patrimoniale di comunione o separazione dei beni.