Permesso di Costruire (PdC)
Permesso di Costruire
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Servizio attivo
A chi è rivolto
ai tecnici professionisti (geom., arch., ing. ecc.)
Descrizione
Ai sensi dell'art. 10 del D.P.R. 380/2001 e s.m.i.:
Costituiscono interventi di trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio e sono subordinati a permesso di costruire:
a) gli interventi di nuova costruzione;
b) gli interventi di ristrutturazione urbanistica;
c) gli interventi di ristrutturazione edilizia che portino ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente, nei casi in cui comportino anche modifiche della volumetria complessiva degli edifici ovvero che, limitatamente agli immobili compresi nelle zone omogenee A, comportino mutamenti della destinazione d’uso, nonché gli interventi che comportino modificazioni della sagoma o della volumetria complessiva degli edifici o dei prospetti di immobili sottoposti a tutela ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, , e, inoltre, gli interventi
di ristrutturazione edilizia che comportino la demolizione e ricostruzione di edifici situati in aree tutelate ai sensi degli articoli 136, comma 1, lettere c) e d), e 142 del codice di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, o il ripristino di edifici, crollati o demoliti, situati nelle medesime aree, in entrambi i casi ove siano previste modifiche della sagoma o dei prospetti o del sedime o delle caratteristiche planivolumetriche e tipologiche dell’edificio preesistente oppure siano previsti incrementi di volumetria.
Costituiscono interventi di trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio e sono subordinati a permesso di costruire:
a) gli interventi di nuova costruzione;
b) gli interventi di ristrutturazione urbanistica;
c) gli interventi di ristrutturazione edilizia che portino ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente, nei casi in cui comportino anche modifiche della volumetria complessiva degli edifici ovvero che, limitatamente agli immobili compresi nelle zone omogenee A, comportino mutamenti della destinazione d’uso, nonché gli interventi che comportino modificazioni della sagoma o della volumetria complessiva degli edifici o dei prospetti di immobili sottoposti a tutela ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, , e, inoltre, gli interventi
di ristrutturazione edilizia che comportino la demolizione e ricostruzione di edifici situati in aree tutelate ai sensi degli articoli 136, comma 1, lettere c) e d), e 142 del codice di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, o il ripristino di edifici, crollati o demoliti, situati nelle medesime aree, in entrambi i casi ove siano previste modifiche della sagoma o dei prospetti o del sedime o delle caratteristiche planivolumetriche e tipologiche dell’edificio preesistente oppure siano previsti incrementi di volumetria.
Come fare
presentare la domanda di PDC tramite lo Sportello Unico dell'Edilizia (SUE) del Comune di Gignese, utilizzando il modello allegato.
Cosa serve
Documentazione necessaria:
Modello della domanda di PDC;
Soggetti Coinvolti;
Relazione di asseverazione;
Ricevuta di pagamento dei diritti di segreteria;
Dimostrazione legittimità a presentare la pratica;
Procura/delega appositamente firmata con allegati i documenti di identità del titolare e del tecnico incaricato;
Estratti Catastali, zonizzazione PRGC, classificazione geologica, vincoli ecc.;
Elaborati grafici di inquadramento generale (planimetrie);
Elaborati grafici dello stato di fatto, progetto e raffronto (piante sezioni e prospetti);
Elaborati grafici di dimostrazione della S.u.n., della S.n.r., della S.u.l. e del Volume (quando necessario);
Dimostrazione del rispetto della normativa sulle barriere architettoniche (quando necessario);
Dimostrazione del rispetto della normativa sui parcheggi (quando necessario);
Relazione ex L. 10 corredata dal progetto degli impianti (quando necessario);
Relazione tecnica illustrativa;
Quant'altro necessario a dare la pratica completa;
Modello della domanda di PDC;
Soggetti Coinvolti;
Relazione di asseverazione;
Ricevuta di pagamento dei diritti di segreteria;
Dimostrazione legittimità a presentare la pratica;
Procura/delega appositamente firmata con allegati i documenti di identità del titolare e del tecnico incaricato;
Estratti Catastali, zonizzazione PRGC, classificazione geologica, vincoli ecc.;
Elaborati grafici di inquadramento generale (planimetrie);
Elaborati grafici dello stato di fatto, progetto e raffronto (piante sezioni e prospetti);
Elaborati grafici di dimostrazione della S.u.n., della S.n.r., della S.u.l. e del Volume (quando necessario);
Dimostrazione del rispetto della normativa sulle barriere architettoniche (quando necessario);
Dimostrazione del rispetto della normativa sui parcheggi (quando necessario);
Relazione ex L. 10 corredata dal progetto degli impianti (quando necessario);
Relazione tecnica illustrativa;
Quant'altro necessario a dare la pratica completa;
Cosa si ottiene
Il Permesso di Costruire
Tempi e scadenze
Entro sessanta giorni dalla presentazione della domanda, il responsabile del procedimento cura l'istruttoria, e formula una proposta di provvedimento, corredata da una dettagliata relazione, con la qualificazione tecnico-giuridica dell'intervento richiesto. Qualora sia necessario acquisire ulteriori atti di assenso, comunque denominati, resi da amministrazioni diverse, si procede ai sensi degli articoli 14 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n. 241.
Il responsabile del procedimento, qualora ritenga che ai fini del rilascio del permesso di costruire sia necessario apportare modifiche di modesta entità rispetto al progetto originario, può, nello stesso termine di cui al comma 3, richiedere tali modifiche, illustrandone le ragioni. L'interessato si pronuncia sulla richiesta di modifica entro il termine fissato e, in caso di adesione, è tenuto ad integrare la documentazione nei successivi quindici giorni. La richiesta di cui al presente comma sospende, fino al relativo esito, il decorso del termine di cui al comma 3.
Il termine di cui al comma 3 può essere interrotto una sola volta dal responsabile del procedimento, entro trenta giorni dalla presentazione della domanda, esclusivamente per la motivata richiesta di documenti che integrino o completino la documentazione presentata e che non siano già nella disponibilità dell'amministrazione o che questa non possa acquisire autonomamente. In tal caso, il termine ricomincia a decorrere dalla data di ricezione della documentazione integrativa.
Il provvedimento finale, che lo sportello unico provvede a notificare all’interessato, è adottato dal dirigente o dal responsabile dell’ufficio, entro il termine di trenta giorni dalla proposta.
Il responsabile del procedimento, qualora ritenga che ai fini del rilascio del permesso di costruire sia necessario apportare modifiche di modesta entità rispetto al progetto originario, può, nello stesso termine di cui al comma 3, richiedere tali modifiche, illustrandone le ragioni. L'interessato si pronuncia sulla richiesta di modifica entro il termine fissato e, in caso di adesione, è tenuto ad integrare la documentazione nei successivi quindici giorni. La richiesta di cui al presente comma sospende, fino al relativo esito, il decorso del termine di cui al comma 3.
Il termine di cui al comma 3 può essere interrotto una sola volta dal responsabile del procedimento, entro trenta giorni dalla presentazione della domanda, esclusivamente per la motivata richiesta di documenti che integrino o completino la documentazione presentata e che non siano già nella disponibilità dell'amministrazione o che questa non possa acquisire autonomamente. In tal caso, il termine ricomincia a decorrere dalla data di ricezione della documentazione integrativa.
Il provvedimento finale, che lo sportello unico provvede a notificare all’interessato, è adottato dal dirigente o dal responsabile dell’ufficio, entro il termine di trenta giorni dalla proposta.
I termini di cui ai commi 3 e 5 sono raddoppiati nei soli casi di progetti particolarmente complessi secondo la motivata risoluzione del responsabile del procedimento.
Costi
Diritti di segreteria
PDC non onerosi € 100,00
PDC onerosi e non fino a 500 mc € 200,00
PDC onerosi e non da 501 mc a 1000 mc € 300,00
PDC onerosi e non oltre i 1000 mc € 400,00
PDC non onerosi € 100,00
PDC onerosi e non fino a 500 mc € 200,00
PDC onerosi e non da 501 mc a 1000 mc € 300,00
PDC onerosi e non oltre i 1000 mc € 400,00
N. 2 marche da bollo da € 16,00 (una per la richiesta e una per il rilascio)
Accedi al servizio
Il servizio è disponibile nella sede dell'ufficio Tecnico
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Contatti
Unità organizzativa responsabile
Documenti
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Argomenti
Ultimo aggiornamento pagina: 31/05/2024 14:25:22